| Vitigno | Inzolia |
| Denominazione | D.O.C. Sicilia |
| Zona vitivinicola | Vigna Dietro le Case |
| Colore | Giallo paglierino brillante |
| Profumo | intenso bouquet di ginestra e fiori di camomilla, con ricordi fruttati di mela gialla e note balsamiche di timo |
| Sapore | In bocca è sapido, pieno e piacevolmente morbido, con sentori spiccatamente minerali. |
| Morfologia del terreno | 50-60 metri sul livello del mare. |
| Composizione del terreno | Terreni prevalentemente calcarei, con una buona frazione argillosa e abbondante scheletro ciottoloso. Ottima presenza di minerali. |
| Tecnica di vinificazione | Diraspapigiatura seguita da macerazione pellicolare per circa 24 ore, pressatura soffice e decantazione statica a freddo. Fermentazione con lieviti indigeni in vasche di acciaio a circa 18 °C |
| Tipo di potatura: | a pezzo e spalla |
| Fermentazione | 5 mesi in acciaio |
| Temperatura di servizio consigliata | 10°/12°C |
| Affinamento | Almeno 3 mesi in bottiglia |
| Gradazione alcolica: | 12,50% Vol. |
| Dati analitici del vino: | Acidità totale: 5,4 g/l, pH: 3,15, Zuccheri residui: 2,5 g/l |
| Descrizione Vino | Le vecchie vigne di Inzolia piantate da mio padre più di quarant'anni fa sono la nostra eredità e insieme il nostro futuro. I cloni originari, perfettamente adattati alle condizioni dell'ambiente di Belìce, esprimono in maniera esuberante la personalità e la cultura vinicola del nostro territorio. Il terreno, prevalentemente calcareo e ciottoloso, regala al vino una mineralità intensa e insieme delicata, grande profondità e ampiezza aromatica. |
| Descrizione Azienda | Mi chiamo Marilena Barbera, e sono una vignaiola. Insieme a mia madre Nina produco i vini di Cantine Barbera, la nostra azienda agricola di Menfi, in Sicilia. Crediamo in una viticoltura sostenibile e produciamo vino in modo rispettoso del territorio in cui viviamo. Sole, fiume, mare e vento sono gli ingredienti di questo splendido angolo di mondo, dove ogni vitigno, autoctono e internazionale, trova condizioni climatiche e ambientali straordinarie, che rendono i nostri vini profondamente mediterranei. Per capire le vigne devi venire a vedere il mare: il mare a perdita d’occhio, la spiaggia che corre per chilometri e chilometri bianca gialla e ocra, liscia e ondulata, accarezzata dal vento. Le dune di sabbia coperte dai gigli selvatici, la macchia di giunchi e di canne, di tamerici e lentischi, percorsa dagli scarabei che disegnano incessanti ghirigori, dalle tartarughe che vi depongono le uova, dagli aironi cinerini ed altri uccelli che vengono qui a sostare nelle loro eterne migrazioni. Vigne di mare, che assorbono il sale dall’aria e dal terreno, trasformandola in vibrante sapidità. Vigne che godono di inverni miti e ventilati e di estati calde e asciutte, dalle importanti escursioni termiche tra giorno e notte. Acini d’uva dolcissimi e salini, che profumano del sole di Sicilia e della fresca brezza mediterranea. C’è l’Inzolia, che mio nonno ha piantato negli anni venti e che si è tanto adattata a dialogare col sale che non crederesti possa vivere altrove, ormai. Nella parte orientale di Belicello il terreno è molto profondo, calcareo e ciottoloso: in leggera pendenza, con un ottimo drenaggio, è fresco e ricco di minerali. Qui vive l'Inzolia della vecchia vigna Dietro le Case, da poco affiancata da un nuovo impianto che abbiamo riprodotto utilizzando il materiale genetico originario. |
