Diffusione
La vigoria dell’Inzolia è ottima e la sua produttività si mantiene abbondante e costante. I grappoli hanno una maturazione medio precoce che raggiungono nei primi quindici giorni di settembre. Le zone di coltivazione sono soprattutto in Sicilia col nome di Inzolia o Insolia, in Toscana col nome di Ansonica, Isola d’Elba, Sardegna, Lazio e Calabria (nella zona di Bivongi). Questo vitigno resiste molto bene alla siccità, ama i climi ventilati vicino al mare e preferisce terreni medio profondi, argillosi, calcarei, con una buona presenza di minerali e con buona permeabilità.
Zone D.O.C. Alcamo, Contea di Sclafani, Contessa Entellina, Delia Nivolelli, Erice, Mamertino, Marsala, Menfi, Monreale, Riesi, Sambuca di Sicilia, S. Margherita di Belice, Salaparuta, Sciacca, Vittoria
La percentuale di vigneti siciliani impiantati a Inzolia è in ripresa, non esiste una zona particolare in cui la sua presenza sia prevalente,
ma si può identificare un forte radicamento negli agri collinari e ventosi delle province di Agrigento, Palermo e Caltanissetta.
L'elenco delle Doc in cui è previsto in purezza, sia con il nome Inzolia e Ansonica, abbiamo in Sicilia le denominazioni, Alcamo, Monreale,
Contea di Scalfani, Contessa Entellina, Delia Nivolelli, Menfi, Santa Margherita di Belice e Sciacca.
In Toscana lo troviamo presente soprattutto nelle zone costiere delle provincie di Pisa, Livorno e Grosseto e all'Elba, è contemplato dalle Doc Ansonica
Costa dell'Argentario, Elba e Val di Cornia.