VitignoInzolia
DenominazioneD.O.C. Sicilia
Zona vitivinicolaVigna La Costa, Menfi
ColoreGiallo paglierino brillante con nuances verdoline,
Profumoprofumo fresco ed elegante, con sentori di pera, ginestra e fiori di mandorlo
SaporeEquilibrato nel sapore, unisce alla piacevole acidità delle note agrumate un finale pieno di frutta bianca matura.
Composizione del terrenoPrevalentemente calcareo con scheletro abbondante
Tecnica di vinificazioneDiraspapigiatura delle uve con successiva pressatura soffice; decantazione statica a freddo in vasche termocondizionate, fermentazione con lieviti autoctoni a circa 18 °C
Fermentazione3 mesi in acciaio
Temperatura di servizio consigliata10°/12°C
Affinamentolunga sosta in acciaio sulle fecce fini
Gradazione alcolica:12,00% Vol.
Dati analitici del vino:Acidità totale: 5,4 g/l, pH: 3,15, Zuccheri residui: 2,5 g/l
Descrizione Vino’inzolia è una varietà autoctona molto diffusa a Menfi, che apprezziamo per la sua grande piacevolezza. Le uve, da sempre utilizzate in Sicilia per la produzione del Marsala, concentrano una straordinaria intensità aromatica e la sapidità salmastra tipica dei territori di mare, valorizzata da una buona acidità naturale.
Descrizione AziendaMi chiamo Marilena Barbera, e sono una vignaiola. Insieme a mia madre Nina produco i vini di Cantine Barbera, la nostra azienda agricola di Menfi, in Sicilia. Crediamo in una viticoltura sostenibile e produciamo vino in modo rispettoso del territorio in cui viviamo. Sole, fiume, mare e vento sono gli ingredienti di questo splendido angolo di mondo, dove ogni vitigno, autoctono e internazionale, trova condizioni climatiche e ambientali straordinarie, che rendono i nostri vini profondamente mediterranei. Per capire le vigne devi venire a vedere il mare: il mare a perdita d’occhio, la spiaggia che corre per chilometri e chilometri bianca gialla e ocra, liscia e ondulata, accarezzata dal vento. Le dune di sabbia coperte dai gigli selvatici, la macchia di giunchi e di canne, di tamerici e lentischi, percorsa dagli scarabei che disegnano incessanti ghirigori, dalle tartarughe che vi depongono le uova, dagli aironi cinerini ed altri uccelli che vengono qui a sostare nelle loro eterne migrazioni. Vigne di mare, che assorbono il sale dall’aria e dal terreno, trasformandola in vibrante sapidità. Vigne che godono di inverni miti e ventilati e di estati calde e asciutte, dalle importanti escursioni termiche tra giorno e notte. Acini d’uva dolcissimi e salini, che profumano del sole di Sicilia e della fresca brezza mediterranea. C’è l’Inzolia, che mio nonno ha piantato negli anni venti e che si è tanto adattata a dialogare col sale che non crederesti possa vivere altrove, ormai. Nella parte orientale di Belicello il terreno è molto profondo, calcareo e ciottoloso: in leggera pendenza, con un ottimo drenaggio, è fresco e ricco di minerali. Qui vive l'Inzolia della vecchia vigna Dietro le Case, da poco affiancata da un nuovo impianto che abbiamo riprodotto utilizzando il materiale genetico originario.